La mobilitazione sociale

La mobilitazione sociale

La mobilità sociale implica per gli individui la possibilità di passare da una classe sociale all'altra e quindi di mutare la propria posizione all'interno del sistema di stratificazione. Questa possibilità si può configurare sia come mobilità discendente, ovvero il mutamento verso il basso, che peggiora la condizione dell'individuo virgola virgola, sia come mobilità ascendente, ovvero il mutamento verso l'alto. La mobilità ascendente è vietata per principio nelle società divise in caste. Nel mondo occidentale invece, la stratificazione coesiste con la possibilità di avanzare all'interno della scala sociale, evento realizzabile nell'arco della vita individuale oppure nello spazio di più generazioni.

Mobilità assoluta e mobilità relativa

Per stabilire se esiste veramente la mobilità sociale all'interno di una società bisogna distinguere tra mobilità assoluta e mobilità relativa. 
La mobilità assoluta è data dal numero complessivo di persone che si spostano da una posizione sociale all'altra, mentre la mobilità relativa consiste nel grado di uguaglianza delle possibilità di ciascuno di migliorare la propria posizione.
Se si vuole capire se la società ha grandi possibilità di mobilità sociale bisogna prendere in considerazione la mobilità relativa punto se una società ha un'altra mobilità relativa la possibilità di spostarsi all'interno del sistema di stratificazione sociale è uguale per tutte le classi.
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Becker: Le tappe della carriera deviante

The Truman Show

MERTON: le disfunzioni della burocrazia